Carnevale
Nelle piazze, in ogni via
C’è un allegra compagnia
Che vestita in modo strano
Canta, balla e fa baccano.
Mascherine, mascherine,
siete buffe ma carine,
sono i vostri nasi rossi,
fatti male, storti e grossi,
coi costumi che indossate,
con gli scherzi che ci fate,
voi portate l’allegria
in qualunque compagnia.
Filastrocca di Carnevale
Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il materazzo
per comprare pane e vino
tarallucci e cotechino
e mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle,
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
La canzone delle maschere
Un saluto a tutti voi:
dite un po’ chi siamo noi?
Ci guardate e poi ridete.
Oh, mai più ci conoscete!
Noi scherziam senza far male,
viva viva il carnevale.
Carnevale
Mascherine, mascherine
Per i bambini e le bambine!
Son venute da lontano,
nel costume antico e strano: Pulcinella ed Arlecchino,
Pantalone e Colombina.
Facce buffe occhio ridente,
saltan tutte lietamente
tra i bambini e le bambine,
benedette mascherine.
È tornato Carnevale
È tornato Carnevale.
Quante belle mascherine,
per le strade e per le sale!
Son tesori di damine
In merletti e crinoline,
con la cipria sui musetti.
Castellane e gnomettini,
pellirosse e coniglietti,
che si scambian gli inchini.
Poi, la sera, stanchi infine,
delle chicche e dei balletti,
tutte a nanna mascherine,
a sognare gli angioletti