Radicchio da radìculus forma maschile di radìcula, diminutivo di radix (radice).
Il nome botanico della specie spontanea del radicchio rosso trevigiano, per il principio amaro contenuto nelle sue foglie, e' conosciuto con il nome di ''cichorium intybus”.
Secondo un detto popolare, il radicchio rosso è il dono che l'autunno fa all'inverno, per rallegrare con i suoi colori i campi ormai brulli e incupiti dalla stagione. Si dice poi, che è l’aspirina di Ottobre, perché grazie ai suoi principi nutritivi rinforza l’organismo depurandolo dalle scorie.
Il radicchio è un depuratore per eccellenza, grazie alle sostanze di cui è ricco: potassio, fosforo, sodio, ferro, magnesio, manganese, rame, calcio, principi amari, sostanze zuccherine, grandi quantità di vitamine, aminoacidi e piccole quantità di protidi e lipidi.
Le sue proprietà agiscono come: antianemico, integratore di minerali, depurativo del fegato, diuretico, febbrifugo e leggero lassativo.
Il radicchio rosso viene usato anche in medicina: le radici seccate e ridotte in polvere o preparate in sciroppi e decotti, servono come digestivo, tonico, stomatico e depurativo, mentre le foglie, messe in infuso o sciroppo, vengono impiegate per stimolare le funzioni digestive, per depurare il fegato ed il sangue e anche per facilitare la diuresi; infine i fiori, in infuso, hanno la proprietà di favorire la secrezione della bile.
Le leggende:
sono diverse, c'è chi parla di uno stormo di uccelli che hanno lasciato cadere il seme di questa pianta sul campanile del paese, chi fa riferimento ai frati, i quali in tempi remoti hanno scoperto questo seme e con cura lo hanno conservato nel tempo, chi racconta di una piantina scoperta casualmente lungo i fossi e i bordi degli orti. Quest’ultima sembra essere la tesi più accreditata. Un pensionato agricoltore di Treviso, infatti, racconta di aver sentito dire, che dei vecchi agricoltori ne avevano fatto la scoperta assolutamente per caso. Pare che durante la stagione fredda, un contadino mentre tornava a casa dal lavoro sui campi, ha trovato del radicchio di campo nelle zone adiacenti un fosso; lo ha raccolto e dopo averlo ammassato in una carriola lo ha portato a casa, dove però se ne dimenticò. Passato del tempo se ne accorge. Prima di buttare quell’ammasso di erba si prodigò a togliere le foglie esterne, e che sorpresa quando trovò un cuore sano dal colore rosso vivo.
La data di nascita del radicchio è di difficile individuazione. Certo è che l’utilizzazione da parte dell’uomo dei vegetali spontanei risale alla notte dei tempi. Plinio il Vecchio (23-79 a. C.) ad esempio, nel Naturalis Historia, cita la lattuga veneta sottolineando le sue qualità depurative. In antichità veniva usato come medicamento, specialmente per curare l’insonnia.
Grazie ai documenti d'archivio (scritti dei Romani, ma anche in alcuni testi di botanica del X secolo) e alle testimonianze anche letterarie, si può pensare che attorno alla metà del XIX secolo, il radicchio rosso di Treviso iniziò ad affermarsi come prodotto rinomato degli orti e dei campi.
Secondo alcuni studiosi la coltivazione del radicchio iniziò da metà del XVI secolo, presso Dosson, in provincia di Treviso.
Curiosità
Aldo Van den Borre, racconta che fra il 1860 e il 1870, suo padre, Francesco Van den Borre, specializzato nell’allestire parchi e giardini, giunse dal Belgio a Villa Palazzi per realizzare un giardino all’inglese con il radicchio trevigiano.
Nel 1900 per opera dell’agronomo Giuseppe Benzi (responsabile dell’Associazione Agraria Trevigiana), ebbero luogo le prime mostre dedicate alla “rossa cicoria”.
Dal 1996, con il regolamento della Commissione Europea n.1263, la coltivazione del radicchio rosso é tutelata a livello comunitario con il marchio I.G.P., Identificazione Geografica Protetta.
Non tutti sanno che….
Il radicchio è stata la prima verdura ad essere coltivata in orbita, grazie alla spedizione Shuttle dello scienziato John Glenn. Il radicchio rosso infatti fu scelto per l’elevata concentrazione di sali minerali e vitamine, utili in condizioni estreme. Insieme al radicchio anche i germogli di soia, gli spinaci, i pomodorini rampicanti superarono i test per decidere quali piante coltivare in orbita.
Il radicchio di Treviso è conosciuto nelle sue due selezioni "Precoce" e "Tardivo".
La varietà precoce viene raccolta verso la metà di settembre. La varietà tardiva si ha verso la metà di novembre e fino alla metà di dicembre. Nella varietà tardiva cambia il colore: con l’abbassarsi della temperatura il radicchio cambia gradatamente la colorazione. Da un verde intenso, a volte screziato di rosso, si tinge di un rosso cupo, vinoso, quasi marrone, fino a diventare per l'80% pigmentato in rosso scuro.
Tratto dal Libro “100 facili ricette al Radicchio”
di G. Pasin
Brodetto di radicchio
Fonduta con radicchio
Orzo e fagioli con il radicchio
Scampi con purea di fagioli e radicchio
Sopa coada con anatra e radicchio
Zuppa di radicchio con orzo
Zuppa dossonese
Le salse
Ragù di manzo e radicchio
Salsa agra di pomodoro e radicchio
Salsa di radicchio e salmone
Salsa di radicchio rosso di Treviso
Antipasti
Cape-sante e radicchio
Carpaccio alla Pasina
Carpaccio di salmone fresco e radicchio
Fagottino di manzo ripieno di ricotta su letto di radicchio
Frittata di radicchio
Gamberi con carciofi e radicchio
Insalata di coniglio con peperoni e radicchio
Insalata di controfiletto e radicchio
Insalata di polipi alla trevigiana
Insalata marinara al radicchio
Insalata rustica
Involtini di radicchio e salmone
Mantecato ai due radicchi
Radicchio al forno
Radicchio al midollo
Radicchio alla griglia
Radicchio alla parmigiana
Radicchio con polenta e soppressa all’aceto
Radicchio e code di gamberi
Radicchio e gamberetti in salsa rosa
Radicchio fritte
Radicchio gratinato
Radicchio marinato
Renato’s imperial salad
Tortino di patate e radicchio
La pasta
Bucatini agli scampi e radicchio
Crespelle con radicchio e code di gambero
Le crespelle con radicchio, tartufo e noci
Fusilli con radicchio, noci e ricotta
Gnocchi al radicchio
Gnocchi di radicchio con salsa al formaggio
Insalata di riso con fagioli e radicchio
Orecchiette ai carciofi e radicchio
Pasta fresca al radicchio rosso di Castelfranco
Pasticcio di radicchio
Pennette integrali a] radicchio speck e mascarpone
Pizzoccheri al radicchio
Ravioli di pesce e radicchio
Ravioloni di radicchio
Rollatina di pollo, radicchio e patate
Sformato di radicchio
Spaghetti alla bottarga con radicchio
Spaghetti al melograno, porro e radicchio
Tagliolini al petto d’oca e radicchio
Tagliolini al radicchio
Trofie con gamberetti e radicchio
I risotti
Risotto alla trevigiana
Risotto con carciofi e radicchio
Risotto con code di scampo e radicchio di Castelfranco
Risotto con radicchio e mele
Risotto con sogliola e radicchio di Castelfranco
Risotto di radicchio di Castelfranco e zucca
Risotto di radicchio e peperone
Risotto di radicchio rosso di Treviso
Secondi
Baccalà al radicchio
Bianchetto di vitello al radicchio e senape
Branzino al cartoccio con radicchio
Coda alla vaccinara con radicchio
Coniglio senese con radicchio
Coniglio spezzato con zucchine e radicchio
Cosciotto di agnello al radicchio di Castelfranco
Costicine al radicchio
Faraona alla Pierino
Fegatini di pollo con porro e radicchio
Fegato di vitello al radicchio di Castelfranco
Filetti di coniglio al radicchio di Castelfranco
Frittata rustica
Guancette di vitello al radicchio e carciofi
Involtini con radicchio di Castello
Involtini di pesce spada col radicchio
Nasello al radicchio
Oca disossata al radicchio
Ossibuchi brasati al radicchio
Petti d’anatra al radicchio e melograno
Petto di faraona al melograno e radicchio
Petto di pollo al radicchio
Petto di tacchino in insalata di radicchio
Pollo ai peperoni e radicchio
Polpettine di pollo e radicchio
Vellutata di pollo
Radicchio grigliato e gratinato
Radicchio in crosta
Roast-beef al formaggio e radicchio di Castelfranco
Rotolini di sogliola al radicchio
Rotolo di vitello con il castellano
Salmone al radicchio
Scaloppe di vitello con melanzane, carciofi e radicchio
Scaloppe Santa Caterina
Sogliola al radicchio
Spadellata al radicchio
Spezzatino di cervo al radicchio
Spigola al cartoccio con radicchio al profumo di arancia e cannella
Stinco di vitello con cipolline, pinoli e radicchio
Straccetti al radicchio
Teglia rustica
Dolci
CROSTATA DI RADICCHIO TREVIGIANO
MARMELLATA DI RADICCHIO
Barbara Camilli