La Floriterapia è un viaggio alla scoperta di noi stessi: c’è una parte di noi che non conosciamo o che sfuggiamo per mille motivi, ed una terapia con i fiori ci permette di riconoscerla, attraverso un profondo contatto con il nostro cuore che sovente non ascoltato ci causa vari malesseri privandoci di calma e serenità.
Significa imparare a gestire le nostre emozioni, a trovare gli stru-menti che ci occorrono per non ritrovarci a ripetere gli stessi errori che ci hanno causato la malattia o la sofferenza.
Significa entrare in contatto con la nostra parte di ombra per scoprire la nostra parte di Luce e permettere a questa di guidarci e a farci accettare senza paura le ombre della vita che sono comunque parte di noi.
E' importante trovare un punto d’incontro fra queste polarità e attra-verso una terapia con i Fiori, terapia del “qui ed ora” sceglieremo i Fiori adatti alle situazioni di disagio che stiamo vivendo nell’oggi.
Proviamo anche ad immaginare questo viaggio come un ripercorrere piano piano la nostra casa interiore. (nostro sé)
Casa dove ci sono più stanze, ma noi non riusciamo a vederle a visi-tarle e a riconoscerle, piano piano negli anni le chiudiamo e ci chiu-diamo in una stanza soltanto che può diventare la nostra gabbia
Che cosa ce le fa chiudere? le nostre rigidità, le nostre paure, le nostre insicurezze, i nostri scoraggiamenti ecc...le nostre malattie, ma soprattutto la paura di affrontare il nuovo il solito problema del “cambiamento” che è il grande ostacolo della vita.
Perché è importante visitare tutte queste stanze che simboleggiano il nostro mondo interiore? perché rappresentano tutte le nostre sfaccet-tature più importanti comprese le nostre debolezze e i nostri limiti ma soprattutto i nostri potenziali, i nostri desideri, la nostra creatività, (a proposito di questa spessissimo la soffochiamo, ce la neghiamo, non crediamo di essere in grado di poterci esprimere attraverso la pittura, la fotografia, la scultura, il canto, il ballo ecc...), il nostro gioco, la nostra spiritualità, la possibilità di vivere al meglio l’amore per noi e per gli altri.
Essere felici, non è vivere su di una nuvola spensierata ma è la capacità e la possibilità di saper integrare il nostro essere nel mondo ma-teriale con il nostro essere più spirituale. Facile?
No, nulla è facile nella vita ma Bach ci ha lasciato in eredità questa possibilità di aiuto a percorrere questo cammino attraverso uno stru-mento dolcissimo i Fiori: la massima espressione di Luce e colore che la Natura ci regala.
Attraverso questo percorso potremo, liberandoci da schemi compor-tamentali dannosi e da pesanti influenze dell’ambiente circostante, permettere alla nostra Anima di illuminare la stada della nostra evo-luzione attraverso l’accettazione, la comprensione e con un ‘apertura nuova alla vita
Possiamo affidarci con fiducia a quell’incommensurabile dono che sono i rimedi floreali del dottor Bach e di chi ha proseguito la sua opera nel mondo
Francesca Settembri