Ogni stagione propone le proprie primizie e anche l’autunno non è da meno con un paniere di frutta e verdura ricco e pronto da gustare ad ogni ora della giornata.
Un bel concentrato di carote al mattino, un’insalata di broccoli o una pasta al cavolfiore a pranzo, una crema di carote a cena: questi ortaggi, saporiti e facili da preparare, sono pronti ad accompagnarci nella nostra dieta quotidiana, regalandoci un “pieno” di benessere all’insegna del gusto.
I cavoli sono alimenti con una equilibrata e perfetta presenza di componenti che rende la loro assunzione ideale per disintossicare l’organismo e proteggerlo da stress, agenti inquinanti e patogeni: tutte le specie di questo ortaggio (cavolfiore bianco, verde e viola; cavolo cappuccio verde; cavolo verza verde e rosso; cavolo broccolo verde ramoso; cavolo broccolo romanesco; cavolo nero) sono ricche di acqua (90-92%), apportano un basso contenuto di calorie (tra 19 e 27 kcal/100 g) e sono pertanto particolarmente indicate nelle diete dimagranti. La ripartizione del contenuto calorico vede la presenza di proteine (dal 39% al 57% a seconda della varietà), carboidrati (dal 32% al 52%) e lipidi (dal 5 al 13%). I cavoli in generale sono fonte di oligoelementi essenziali: in primis potassio, quindi fosforo, calcio, ferro, magnesio, vitamina C, vitamina A Retinolo, vitamine del gruppo B quali niacina, tiamina, riboflavina (fonte Crea – Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione).
Per godere al meglio dei benefici di cavoli e broccoli sarebbe opportuno mangiarli crudi o previa breve cottura dal momento che la cottura ad alte temperature riduce fortemente il contenuto in vitamine termosensibili e sali minerali. I cavoli contengono dei principi attivi in grado di svolgere un’azione antibatterica, antinfiammatoria e antiossidante (flavonoidi), che aiuta a combattere l’azione degenerante dei radicali liberi e l’invecchiamento delle cellule. Cavoli e broccoli sono depurativi, rigeneranti dei tessuti, rimineralizzanti e stimolano il sistema immunitario grazie alla vitamina C. Sono particolarmente consigliati nell’alimentazione di sportivi, soggetti celiaci e diabetici, perché le loro proprietà servono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue. Cotti a vapore, gratinati al forno, emulsionati in creme o puree, o ancora utilizzati come ingredienti per primi piatti, o anche crudi se teneri e freschi, i cavoli, cavolfiori e broccoli in tutte le loro varianti sono un alimento semplice da cucinare, ipocalorico e veramente prezioso per la salute. Le carote ci accompagnano tutto l’anno con il loro carico di proprietà benefiche, ma in inverno sono particolarmente importanti, in quanto costituiscono una grande fonte di betacarotene, sostanza antiossidante molto efficace nella lotta ai radicali liberi.
Nelle carote troviamo un limitato apporto energetico (pari a circa 35 kcal ogni 100 g) e per questo si prestano ad essere consumate da chi segue un regime ipocalorico, insieme a una notevole presenza di acqua (91.6%) e molti minerali, tra cui potassio, sodio, calcio, fosforo, magnesio e zinco. Nelle carote vi sono anche la vitamina A Retinolo, la vitamina C e quelle del gruppo B, quali niacina, tiamina e riboflavina – Fonte Crea. Molto ricche di fibre (3,1 mg), sotto forma di pectina, lignina e cellulosa, sono un ottimo rimedio per migliorare la funzione intestinale e proteggere l’apparto digerente.
Il consumo regolare di carote – disponibili in molte varietà che si differenziano in primis per il colore: rossa, gialla, bianca, nera e arancione – è il miglior modo per assumere Provitamina A, precursore della Vitamina A, molto importante per la salute e il benessere del nostro organismo, come nel trattamento delle pelli secche e nella cura dell’abbronzatura.
Per beneficiare appieno delle loro caratteristiche nutrizionali e organolettiche, è bene mangiare le carote crude, come snack croccante, o tagliate a julienne in insalata. Oltre che crude in insalata o in pinzimonio, centrifugate e in succo, le carote sono utilizzate per preparare l’insalata russa e capricciosa, soffritti, passati, vellutate e zuppe, primi piatti di pasta o riso, minestroni, oppure sono gratinate al forno, cotte al burro in padella, o presenti come ingredienti di sformati, o in dessert quali ciambelle o torte.